L’unione è frutto di due realtà agli antipodi ma capaci entrambe di produrre grandi vini, pura espressione della terra d’origine.
Borgogno, la cantina più antica di Barolo, ancora oggi rappresenta uno dei più importanti e storici produttori di langa e del Barolo. Tornatore invece, originario di Castiglione di Sicilia, rimane uno dei pochissimi produttori Etnei autoctoni.
Nel 2018 nasce la volontà di unirsi per raccontare ed esaltare la tipicità di un territorio ancora selvaggio e incontaminato come quello dell’Etna sotto il nome di Carranco.
Quando vivi all’ombra di un gigante, devi aguzzare l’orecchio e capire con anticipo quali saranno le prossime mosse.
A Contrada Carranco è il Vulcano, con le sue vette innevate ed incandescenti, colui che detta i tempi. Noi ci fidiamo e modelliamo di conseguenza i processi e le tappe sia in vigna che in cantina.
Dobbiamo tutta la nostra fortuna al Vulcano, per i terreni fertili e ricchi di scheletro che ci ha donato.
Per questo motivo li lavoriamo con rispetto e dedizione. Coltiviamo solo i vitigni autoctoni, frutto ed espressione più pura dell’agricoltura sull’Etna.
È questo l’elemento che caratterizza i nostri vini, dentro i quali scorre la lava dell’Etna e attraverso cui cerchiamo di esprimere tutta la potenza, la forza e l’esplosività di ogni eruzione.